Un trekking facile per scoprire le fortezze austriache a difesa del confine, lungo il sentiero della Pace
Fino al 1918 il Garda Trentino apparteneva all'impero austro-ungarico che, consapevole della posizione strategica di questo territorio, provvide a costruire una poderosa line difensiva, al cui centro si trova proprio il monte Brione. Oltre alle testimonianze ben visibili di quell'epoca, il Brione è oggi un'area protetta per la sua flora, tipicamente mediterranea, caratterizzata da un'elevata biodiversità.
Il Monte Brione è stato riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria, inserito nella rete europea di aree protette Natura 2000. Qui sono presenti oltre 500 specie, alcune tipiche delle zone montane, molte altre caratteristiche di ambienti dal clima mediterraneo, come il leccio e la ginestra. Molte di queste sono varietà rare o minacciate e alcune di esse crescono esclusivamente qui, sulle rive del Lago di Garda. In particolare, sul Brione sono segnalate più di 20 specie di orchidee.
Per informazioni e visite guidate ai Forti si consiglia di visitare il sito del MAG - Museo Alto Garda.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
L’Impero austroungarico eresse delle opere a guardia della riva nord del lago: il Festung Abschnitt, il settore fortificato di Riva del Garda. Al centro dell’opera il Monte Brione con il Forte San Nicolò (1860-62) verso il lago, il forte S. Alessandro (1881) vicino alla cima ed in mezzo il Forte Batteria di Mezzo (1900) e il Forte Garda (1907).
Scoprite i panorami che regala sul Lago di Garda.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
L’itinerario parte dal porto S. Nicolò a Riva del Garda e prosegue lungo il sentiero della Pace, salendo lungo la cresta del Monte Brione. Il sentiero della Pace è tabellato in bianco e rosso e identificato da un'icona verde con colomba bianca.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Da Riva del Garda proseguire verso Torbole lungo viale Rovereto. Prima della galleria, a destra, si trovano Porto San Nicolò e l'imbocco del sentiero.
Parcheggio presso il vecchio ospedale di Riva (Via Rosmini) e l’ex-cimitero (Viale Damiano Chiesa).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.